Non ci sono parole per esprimere questa mancanza: anche se siamo travolti dalle parole dei telegiornali e dei media, resta un vuoto che chiede solo di lasciare spazio al silenzio.

Hai celebrato la tua Pasqua e ora sei entrato direttamente in quella Pasqua che hai atteso, testimoniato per tutta la vita.

A noi restano solamente le  tue parole e i tuoi gesti che ancora risuonano tra noi e   vogliamo tenere fissi, con riconoscenza e un grande grazie per averti avuto e sentito vicino.

Le parole dette all’Azione Cattolica come “passione Cattolica”, “Palestra di sinodalità”,  “testimoni di sinodalità”, “chiesa in uscita”,  hanno rilanciato la missione dell’Associazione  e la  consapevolezza dell’essere ogni fedele battezzato parte attiva della Chiesa. Una chiesa di battezzati in cammino che non vuole guardare all’indietro, ma in avanti con Speranza, certi della guida dello Spirito Santo.

Grazie per tutto: grazie, Santo Padre. Grazie per il tuo amore, per il tuo sorriso, per la tua umanità. L’Azione Cattolica ti è grata e continuerà a camminare sulle strade che ci hai insegnato a percorrere.