Il cammino che quest’anno ci accingiamo a iniziare come Associazione ha come slogan “Andate dunque”. È un richiamo da parte di Gesù a “andare oltre” le apparenze, “andare oltre gli orizzonti” per raccontare una speranza nuova. Non è tanto un “aspetta e spera”, ma è un vivere ciò che c’è guardando al futuro con gioia, da credenti! Una speranza che ci dovrebbe abitare da credenti, anche nei momenti di maggiore sconforto, ma che è anche una semplice dimensione umana che in fondo in fondo abita il cuore di ciascuno.
Ecco dunque che mi sento di dire che siamo Associazione e siamo Chiesa per diffondere questa speranza, convinti davvero di quel “io sono con voi tutti i giorni alla fine del mondo”. E quando Gesù dice così, è davvero “un essere con noi” nella nostra esistenza di tutti i giorni, nei momenti belli così come nelle fatiche di una vita quotidiana che a volte rischiano di logorare le nostre relazioni.
Così come agli apostoli Gesù dice di provare a togliere gli ormeggi dalle loro paure, così anche a noi propone di solcare strade nuove con pensieri rinnovati, per poter consegnare al mondo che viviamo un tesoro prezioso.
Ecco dunque che come Associazione, in questo particolare periodo storico, con tutta la Chiesa, stiamo cercando di camminare verso una Chiesa sinodale: cammino iniziato lo scorso anno e che continua quest’anno in particolare per la Chiesa italiana con i “cantieri di Betania”.
Il tema della sinodalità è determinante per la forma stessa che la Chiesa vuole assumere in questo millennio: una forma nuova verso l’annuncio e la missione!! Annuncio e missione vissuti non solo da chi è consacrato, ma davvero da tutti i credenti!
Cerchiamo tutti di guardare e di ascoltare il mondo attorno a noi: le persone che fanno parte della nostra famiglia, i nostri colleghi di lavoro, gli studenti, i giovani che abitano le nostre case, ma spesso sempre meno le nostre chiese, gli anziani, i malati, i poveri, chi viene da altre parti del mondo, le giovani famiglie… Cerchiamo di ascoltare senza giudizio e cerchiamo di ricostruire una Chiesa davvero casa di tutti!
I campi estivi che abbiamo vissuto con ACR, MSAC e ADULTI a livello diocesano, così come per i giovani a livello nazionale, ci hanno permesso di aprire nuovi orizzonti sul come vivere la sinodalità dentro il quotidiano, dentro la nostra storia, insieme a tutto il mondo che ci circonda. Viviamo questa speranza e portiamola a tutti! Cerchiamo di mantenere accesa, nelle parrocchie e nei vari ambiti dove viviamo, questa fiammella per farla diventare fuoco vivo. Certi che il Signore abiti veramente la nostra vita e ci chiede di riconoscerlo e testimoniarlo nel nostro incontrarci, nel nostro essere associazione, nel nostro essere Chiesa che cerca di proporsi con freschezza e gioia agli altri!
Torniamo a fare esperienza del “noi “che ci caratterizza come credenti, cerchiamo di essere persone credibili, capaci di ascolto e di rinnovamento. Cerchiamo tutti, dai più giovani ai più anziani, ciascuno col proprio modo d’essere, di andare oltre: non rinchiudiamoci nelle nostre solitudini, nei nostri gruppi, nelle nostre chiese, ma viviamo l’esperienza dell’incontrarci per ridare Speranza al mondo e dimostrare che è possibile vivere una Chiesa Sinodale!.